50 gr. di casatella. 1 cipollotto 2 dozzine di mandorle sgusciate 100 gr. di piselli Panna fresca 1 rametto di salvia 1 rametto di menta selvatica Pepe nero Olio di oliva Tostate leggermente le mandorle nel fondo della padella. Tagliate il cipollotto a fettine sottilissime, aggiungetele alle mandorle con un filo d'olio ed una noce di burro. Aggiungete i piselli ed un pizzico di sale e cuocete a fiamma bassa per circa una decina di minuti, aggiungendo alcune foglie di salvia tagliate a striscioline. Quando la pasta è ormai pronta, aggiungete la panna e la casatella, mescolando spesso. Scolate la pasta ed aggiungetela alla padella, mescolate per qualche secondo aggiungendo la menta e la salvia rimaste, con una spruzzata di pepe. L'ispirazione arriva da una ricetta ascoltata qualche tempo fa in televisione, con qualche variazione. La casatella è un formaggio molle tipico della zona di Faenza, simile al raviggiolo, o per certi versi allo stracchino, ma più delicato.Ingredienti (per 4 persone)
Preparazione
Note
giovedì 22 maggio 2008
Rigatoni ai piselli e casatella
mercoledì 21 maggio 2008
Frittata ai fiori di zucca e tomino
1 cipollotto 12 fiori di zucca freschi 100 gr. di tomino (formaggio fresco di mucca) 8 uova fresche 1 foglia di alloro 1 rametto di 1 rametto di menta selvatica burro Tagliate il cipollotto a fettine finissime e fate rosolare per qualche minuto in padella, con una noce di burro e la foglia di alloro. Lavate e sciacquate i fiori di zucca e tagliateli a striscioline nel senso della lunghezza. Prendete circa un terzo dei fiori di zucca ed aggiungeteli in padella. Sbattete le uova, aggiungete un pizzico di sale, togliete la foglia di alloro e versatele in padella, aggiungendo burro nel caso il fondo si sia asciugato troppo. Chiudete il coperchio e lasciate il tutto a fiamma bassissima per qualche minuto. Nel frattempo tagliate la salvia e la menta a striscioline sottili ed il tomino a cubetti piccoli. Aggiungete i rimanenti fiori di zucca (l'omelette dovrebbe essere ancora liquida in superficie) ed il tomino, quindi le erbe aromatiche. Chiudete il coperchio e lasciate cuocere per qualche minuto, lasciando fondere il formaggio. Note Il tomino cui faccio riferimento è un formaggio molle delicato, tipico di questa zona (Faenza e dintorni) ma è relativamente facile trovare qualcosa di simile anche in altre regioni. Ho usato salvia e menta, ma si può fare una scelta più decisa in favore dell'una o dell'altra, facendo attenzione a non "coprire" il profumo dei fiori di zucca. Dimezzando le dosi, può fungere benissimo da antipasto...Ingredienti (per 4 persone)
Preparazione
domenica 18 maggio 2008
Filetti di merluzzo agli asparagi
15 asparagi (uno più uno meno) 1 cucchiaino di capperi 1 cipollotto 2 filetti di merluzzo 12 pistacchi Scorza di limone Burro Olio di oliva 1 foglia di alloro 1 ciuffo di menta 1 ciuffo di rosmarino Tagliate il cipollotto a fette sottilissime, e gli asparagi a dischetti di mezzo centimetro di spessore, lasciando intera la punta. Mettete in padella con una noce di burro ed un cucchiaio di olio di oliva, aggiungendo un pizzico di sale ed una foglia di alloro. Sciacquate i capperi per pulirli dal sale, tritate finemente ed aggiungeteli insieme ai pistacchi sgusciati. Aggiungete quindi i filetti di merluzzo, la scorza di limone tagliata a striscioline sottilissime, ed un ciuffo di rosmarino. Chiudete il coperchio e lasciate cuocere per qualche minuto. Poco prima di spegnere, aggiungete la menta e servite in tavola tenendo il coperchio fino all'ultimo momento.Ingredienti (per 2 persone)
Preparazione